Il progetto è svolto dalle donne residenti nella Comunità di Petrognano ed è stato proposto dalla Dr.ssa Monica Romualdi.
Cos’è un orto sinergico?
Un orto sinergico è un orto a pieno titolo, in cui coltivare ortaggi e legumi, ma è anche un giardino in cui lasciare spazio alla propria creatività e sensibilità, come si addice ad un giardiniere forse più che a un ortolano. Si basa sulla Permacultura che a sua volta si fonda essenzialmente su tre principi etici:
- Prendersi cura della terra, gestendo con sobrietà il suolo, le risorse, i boschi e l’acqua;
- Prendersi cura delle persone, accudendo sé stessi e i membri della comunità;
- Condividere equamente, fissando dei limiti al consumo e ridistribuendo le eccedenze.
Tra le regole d’oro della progettazione di un orto sinergico ci sono la resilienza, la ciclicità (non consumare più risorse ed energia di quante non se ne possano restituire e rigenerare) e la mutualità (ciascun elemento inserito deve essere funzionale e di supporto anche agli altri).
I benefici per la salute dell’ortoterapia fatta con continuità sono:
- Diminuzione dell’irritabilità con tendenza al buon umore
- Aumento della resistenza allo stress
- Regolarizzazione della pressione sanguigna
- Regolazione del battito cardiaco
- Regolazione del respiro
- Controllo degli stati d’ansia
- Contro astenia e post-convalescenza per avvio di nuovi stimoli